La libertà non è uno spazio libero, la libertà è PARTECIPAZIONE. Giorgio Gaber

sabato 9 novembre 2013

DAVVERO NON C'E' PATTUME PER LE STRADE DI SPILAMBERTO?

Lunedì 4 Novembre alle 14, si è tenuto al Circolo Cittadino di Spilamberto un incontro con il Sindaco Francesco Lamandini e l'Assessore Daniele Stefani il cui tema era la raccolta differenziata, i rifiuti & simili.

Cos'è emerso della situazione spilambertese?

1) L'amministrazione non è d'accordo sul fatto che non sia stata fatta abbastanza informazione su come fare una corretta raccolta differenziata perchè hanno consegnato un kit a tutte le famiglie.
Volendo fare una similitudine sarebbe come dire che è sufficiente consegnare un libro di testo ai bambini per pretendere che imparino da soli

2) Anche la Polizia Municipale (o solo la Polizia Municipale? Ma la Polizia Municipale non sarebbe più utile di pattuglia per le strade?) sta aprendo i sacchetti dei rifiuti abbandonati ai lati dei cassonetti e si nota che all'interno dei sacchetti in cui dovrebbe esserci solo materiale indifferenziabile, invece, c'è una buona parte di rifiuti differenziabili.
Ma non era stata fatta, dice l?Amministrazione, una corretta ed esaustiva formazione su come fare la raccolta differenziata?

3) Spilamberto non ha fondi per politiche di riduzione dei rifiuti. Non si può permettere di distribuire nemmeno le compostiere (direi 30 all'anno, se non ricordo male, mentre a Spilamberto ci sono 5.184 famiglie dato aggiornato al 2012).
Ma la direttiva Europea 2008/98/CE, nella gerarchia sui rifiuti, non mette al primo posto la RIDUZIONE? Perchè sono stati spesi soldi per i cassonetti "intelligenti"? Perchè non ci sono soldi per una politica di RIDUZIONE dei rifiuti e invece si son potuti spendere soldi per i dispositivi di chiusura dei cassonetti, le tessere, la manutenzione, aggiustare più volte i dispositivi di chiusura dei cassonetti, il personale che deve passare a raccogliere i rifiuti abbandonati ai lati dei cassonetti, le esche per i ratti, poi la novità delle calotte e addirittura i Vigili della Polizia Municipale messi ad aprire i sacchetti del pattume? Tutto questo finanziato con i soldi della Regione (quindi NOSTRI) e quelli di Hera (sempre NOSTRI)? Il Comune di Spilamberto quanti soldi ha speso per questo progetto di cassonetti "intelligenti"? Mi manca un passaggio logico..

Al di là delle domande, al di là delle non assemblee aperte a tutti, al di là della logica: questo è Spilamberto:













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