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sabato 18 marzo 2017

AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO RICHIESTO DA ARPAE PER LE POLVERI DI VETRO A SAN VITO


RISPOSTA ALLA NOSTRA INTERROGAZIONE SULLE POLVERI DI VETRO IN LOCALITA' LA BUSA-SAN VITO E SULL'AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO RICHIESTO DA ARPAE

OGGETTO: interrogazione Consiglieri Anderlini – Ori, prot. 3332 del 20/02/2017 – Sito EMILL
Preliminarmente si ricorda che sia l’Assessore all’Ambiente sia la Struttura Lavori Pubblici, Patrimonio e Ambiente è in periodico contatto con i residenti della zona e con il comitato La Busa.
Nel merito delle domande formulate si precisa quanto segue:
Domanda:
Se il progetto modificato è stato presentato nei tempi previsti e se l’Amministrazione ha potuto rilasciare l’autorizzazione così da risolvere definitivamente l’inconveniente relativo alla dispersione nell’aria di particelle vetrose.
Risposta:
La risposta al quesito del Consigliere è affermativa.
L’excursus che segue mostra la successione dei principali fatti.
Il primo progetto redatto dalla Società EMILL è stato ricevuto al prot. 18674 del 19.09.2016 e trasmesso ad ARPAE il 21.09.2016 per acquisire un parere sull’efficacia della soluzione proposta.
ARPAE rispondeva con nota distinta al prot. 23416 del 24.11.2016, chiedendo integrazioni sia alla documentazione progettuale sia alla soluzione tecnica prevista; in pari data, la richiesta di ARPAE veniva trasmessa dal Comune alla Società EMILL.
Con successiva nota, assunta al prot. 25746 del 22.12.2016, EMILL presentava la proposta di modifica progettuale che consegnava allo sportello SUAP del Comune; quest’ultimo, a sua volta, la inoltrava ad ARPAE SAC di Modena che la riceveva in data 5.1.2017.
Con atto di Determinazione del Dirigente della Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Modena n.707 del 13.02.2017, veniva rilasciata l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera che sostituisce per gli effetti la precedente autorizzazione n. 329 del 16.8.2011; la nuova autorizzazione prevede, tra le altre prescrizioni, l’esecuzione di specifici lavori per il contenimento delle emissioni delle polveri.
L’autorizzazione della SAC è stata trasmessa a EMILL con nota comunale prot. 3139 del 16.02.2017.
Domanda:
Se e quando l’Amministrazione effettuerà una ulteriore campagna di monitoraggio per verificare il
miglioramento della situazione.
Risposta:
Per prima cosa sarà necessario attendere l’esecuzione dei lavori di modifica dell’impianto, il cui termine è
previsto alla fine del mese di Aprile p.v.
Da tale data l’impianto entrerà a regime e sarà possibile verificare le annotazioni fatte da EMILL nei registri di
autocontrollo prescritti dall’autorizzazione.
Successivamente – se ritenuto necessario – si potrà organizzare con ARPAE una campagna di rilevamento
della qualità dell’aria.
Domanda:
A chi compete e a quanto ammonta la spesa prevista per il monitoraggio.
Risposta:
Il monitoraggio rientra fra le attività di controllo del Comune e di ARPAE.
ARPAE ovviamente non agisce solo a livello comunale e quindi non è detto che la campagna di indagini
prevista nell’ambito della propria attività istituzionale riguardi un sito produttivo del Comune di Spilamberto e
segnatamente quello della EMILL.
Il Comune, così come fatto nel 2015, può chiedere ad ARPAE di effettuare un controllo della qualità dell’aria
con un’unità mobile presso il suddetto sito.
Il costo del monitoraggio si riduce, di fatto, alle spese per l’allaccio temporaneo di energia elettrica
(installazione di un quadro elettrico mobile) e per il consumo di energia.
Per il monitoraggio del 2015 le spese sono ammontate a € 300, 00.
A fronte di questa spesa, di per sé modesta, ci sono da considerare i tempi di attesa per l’avvio della
campagna di indagini. A riguardo si ricorda che l’ultimo monitoraggio dell’aria è stato chiesto il 01.07.2015 e
avviato il 12.11.2015, oltre 4 mesi dopo.
L’Assessore Competente Ing. Fabrizio Nardini.
Il Sindaco Umberto Costantini

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